Riccione, la perla verde dell’adriatico
Conosciuta come la Perla Verde del Mare Adriatico, Riccione ogni anno è meta di decine di migliaia di turisti che decidono di trascorrere qui le proprie vacanze, attratti non solo dalla spiaggia e dal mare, ma anche dallo shopping, dalle manifestazioni sportive, dai congressi e da tutti gli altri eventi in programma.
Viale Ceccarini è, come noto, il cuore pulsante di Riccione, il suo centro nevralgico: si tratta del viale che permette di andare dalla stazione dei treni direttamente al mare, ricco di locali e di boutique che non possono che far pensare alla dolce vita. Da non perdere è il lungomare pedonale, da vivere non solo con il sole, ma anche dopo il tramonto, mentre dal punto di vista storico ha un valore particolare Villa Mussolini, così chiamata perché si trattava della residenza nella quale il Duce era solito passare le vacanze insieme con la sua famiglia in estate.
Le ville di Riccione
Villa Mussolini è una residenza in stile liberty, ma non è certo il solo esempio di questo stile architettonico a Riccione: in centro, tra l'altro, vale la pena di visitare la Galleria d'arte moderna e contemporanea che è ospitata in Villa Franceschi, mentre Villa Lodi Fè propone un parco in cui ci si può rilassare all'ombra degli alberi. Soprattutto tra Viale Battisti e Viale Ceccarini si ha l'occasione di apprezzare da vicino alcuni degli esempi più pregiati dell'architettura balneare, con ville costruite tra la fine del XVIII secolo e l'inizio del XIX: testimoniano, tra l'altro, qual era lo stile di vita a cavallo tra i due secoli, ma anche in che modo si passavano le vacanze poco più di un secolo fa. Insomma, è come immergersi nella storia del turismo a Riccione: un fenomeno che a quei tempi era agli albori, e che poi si è sviluppato in tanti modi diversi.
Ecco, quindi, che al civico 79 di Viale Milano si staglia Villa Antolini, risalente agli anni '20 del Novecento, mentre all'angolo con Via Baracca non fa niente per passare inosservata Villa Bella, con i suoi elementi decorativi e i suoi colori evidenti. A proposito di decorazioni, sono ben visibili anche quelle dell'Hotel Des Bains, la cui facciata dà su Viale Gramsci, costruito nel 1908; è di venti anni più giovane, invece, il Grand Hotel, sempre nella stessa zona, di fianco alla torretta di Villa Martinelli Solari. Ancora, ecco Villa Pullé, su Viale Diaz, e la Pensione Florenza, in Viale Trento e Trieste.
Gli altri luoghi suggestivi di Riccione
Risale al 1938, invece, il Palazzo del Turismo, vicino a Viale Ceccarini: si tratta della prima struttura ideata con l'obiettivo di promuovere il turismo sul Mare Adriatico, e ancora oggi accoglie l'ufficio informazioni a disposizione dei turisti. Non è molto lontano da qui il porto, una location decisamente amata da tutta la popolazione locale: che sia per un aperitivo da sorseggiare al tramonto, per una cena al ristorante o per una semplice passeggiata, non c'è niente di più romantico del respirare la brezza marina.
A nord della ferrovia
Se si decide di proseguire lungo Viale Ceccarini nella parte settentrionale rispetto alla ferrovia ci si può imbattere nello Spazio Tondelli e nell'oasi verde dell'Arboreto Cicchetti, prima di giungere a Riccione Paese: si tratta della borgata antica, in cui il tempo sembra essersi fermato, con negozi storici, botteghe aperte da chissà quanto e caffè culturali. Qui, tra l'altro, si trovano il Museo del Territorio e la Biblioteca comunale, che è ospitata dal Centro Culturale della Pesa. Riccione, comunque, non è solo sabbia e mare: salendo in collina, per esempio, ecco il Castello degli Agolanti, location panoramica per antonomasia. L'edificio fu realizzato dagli Agolanti, che erano i vassalli dei signori di Rimini, cioè i Malatesta, e fu completato negli anni '40 del XIV secolo.
Come ammirare la città
Il modo più semplice per apprezzare le bellezze di Riccione è quello che prevede di percorrerla a piedi, concedendosi lunghe e piacevoli passeggiate tra le vie della città: in alternativa, però, si può pensare di salire a bordo del trenino turistico. Difficile non riconoscerlo, con la sua colorazione bianca e azzurra: in estate lo si vede passare per strada ospitando turisti di ogni nazionalità interessati a conoscere i luoghi più interessanti di Riccione. Volendo, poi, è possibile anche affidarsi alle visite guidate, organizzate tutte le estati da un gruppo di esperti della zona, con tour tematici alla scoperta degli angoli meno conosciuti della città.