Oltremare Riccione: delfini, cavallucci marini, acquario e molto altro

oltremare riccione

Quello che viene proposto da Oltremare Riccione è un pianeta acquatico da cui ci si può lasciar stupire a causa dello spettacolo straordinario che viene offerto.

Che cosa è

Si tratta di un parco tematico situato vicino al casello dell'Autostrada A14, di fianco all'Aquafan, che ha alle spalle una storia piuttosto breve - è stato inaugurato solo nel 2004 - ma che nel corso di pochi anni è stato in grado di conquistare il cuore di grandi e piccini. La struttura si estende su una superficie di oltre 100mila metri quadri, e soddisfa qualsiasi tipo di desiderio si possa nutrire in un ambiente di questo genere: la varietà di attrazioni a disposizione è davvero eccezionale, così come imperdibili sono gli acquari, mentre per il divertimento dei più piccoli sono previsti degli spazi all'aperto dedicati. Ma non è finita qui, perché perfettamente integrati e in armonia con l'ambiente marino ci sono anche lunghe distese di verde. Il clou, però, è rappresentato dal delfinario: laguna per i delfini. Insomma, come si può intuire Oltremare Riccione si rivolge a un pubblico il più possibile eterogeneo: uomini e donne, grandi e piccoli, famiglie e gruppi di amici. I temi che ispirano il parco sono l'evoluzione della vita e la nascita del nostro pianeta: così si spiegano i riferimenti all'energia, al fuoco, all'aria, alla terra e all'acqua.

Come è fatto

Oltremare Riccione si divide in due zone: il Pianeta Terra e il Pianeta Mare. All'interno del Pianeta Terra è possibile usufruire di animazioni in 3D o perfino in 4D grazie alla quali si può compiere un viaggio a ritroso nel tempo addirittura per quindici miliardi di anni, andando alla scoperta del Big Bang per capire come è nato il nostro pianeta. La comparsa dei primi esseri viventi e il mistero dell'estinzione dei dinosauri sono solo due dei tanti temi che vengono trattati in questo contesto. Di certo, comunque, la sezione che rappresenta nel migliore dei modi questo parco divertimenti è il Pianeta Mare.

Il Pianeta Mare

Il fiore all'occhiello del Pianeta Mare è la Laguna dei Delfini, una distesa immensa che lascia a bocca aperta, anche se a dire la verità sono molte le perle da non lasciarsi scappare: basti pensare alla mostra che vede protagonisti i cavallucci marini, o a tutte le creature del Mar Adriatico che possono essere osservate. Ecco, allora, che si spazia dai pesci luna agli squali, dai delfini alle balene, per un'esposizione in cui tutte le creature sono state ricostruite in scala reale. Un'occasione unica per conoscere da vicino i comportamenti e le abitudini degli animali marini, nell'ambito di incontri con i cetacei tanto emozionanti quanto indimenticabili.

Perché visitare Oltremare Riccione

I motivi per i quali vale la pena di visitare Oltremare Riccione sono davvero tanti: per esempio la Laguna dei Delfini, che riproduce una parte del Mar Adriatico e permette di ammirare le esibizioni dei Tursiopi, delfini speciali con il naso a bottiglia. Molto curiosi sono anche gli spettacoli con le foche e i delfini, ma di certo è destinata a rimanere impressa nella memoria dei visitatori la mostra dedicata ai cavallucci marini più grande al mondo: non poteva che chiamarsi Hippocampus, e accoglie centinaia e centinaia di esemplari in un laboratorio di allevamento che è pensato per favorire la loro riproduzione. 

Non solo mare

Non c'è solo il mare, comunque, a impreziosire questo parco divertimenti: a sbalordire è anche la varietà di uccelli rapaci, tra i quali si possono distinguere i falchi, gli avvoltoi, i gufi e le aquile, tutti impegnati in mille evoluzioni nell'aria. Anche il volo dei rapaci rientra nell'elenco degli spettacoli studiati per i visitatori: gli amanti degli uccelli non possono che essere sbalorditi di fronte agli avvoltoi testa bianca e alle civette delle nevi, ma anche ai gufi reali, agli avvoltoi cappuccini, alle aquile delle steppe, alle aquile urlatrici, alle aquile di mare europee, alle poiane di Harris, ai falchi sacri, ai gufi lanari, ai gufi pellegrini e ai barbagianni.